"Discorso di fine anno"

Solo un breve post di fine anno per presentare a tutti i lettori del blog il nostro augurio di un buon 2008.
Come avete avuto modo di leggere negli ultimi post (e dall’articolo del giornale di Brescia di Domenica 30 Dicembre, che cercheremo di proporvi on line appena possibile) la vicenda della cava Mercurio-Bonfadina si è arricchita di un ulteriore capitolo, l’esposto alla Procura della Repubblica di Brescia. Con il nuovo anno vedremo i risultati che scaturiranno da tale iniziativa, unitamente alle altre precedentemente promosse dal Comitato Anticava di Rovato.
L’augurio per il 2008 è di conseguenza la speranza che il lavoro fatto fino ad oggi non sia stato vano, ottenendo il rispetto scrupoloso delle regole (come più volte auspicato). Solo in questo modo potrà realizzarsi la salvaguardia ambientale del territorio in cui viviamo, ormai sempre più compromesso.
Da ultimo un pensiero per l’anno 2007 che si sta chiudendo. Un anno importante per il nostro Comitato, ricco di eventi solo in parte riassunti attraverso le pagine telematiche di questo blog. Ancora una volta infatti, come è avvenuto per gli anni precedenti, è stato scongiurato l’inizio effettivo dell’attività estrattiva, e questo rappresenta il risultato maggiore ad oggi conseguito attraverso il nostro quotidiano impegno.

Video su Youtube

Girovagando su youtube abbiamo trovato questi interessanti video.:

http://www.youtube.com/watch?v=miPQxuXu3rc

http://www.youtube.com/watch?v=c_IkHX4vtyw

http://www.youtube.com/watch?v=1ZpddpHa688

Ne consigliamo la visione a dimostrazione dell'attuale situazione viabilistica in prossimità dell'incrocio di via rimembranze con la statale 11.

Documento di VIA per la discarica Bettoni a Travagliato

Al seguente indirizzo internet,

http://www.travagliato.it/admin/notizie/discarica.pdf

è possibile aver visione del decreto con cui il competente ufficio della Regione Lomardia esprime il proprio giudizio di compatibilità ambientale al progetto relativo alla realizzazione e gestione di un impianto per le operazioni di smaltimento di rifiuti inerti presentato dalla Bettoni s.p.a. (da realizzare nel comune di Travagliato, località Fenile dei Frati).

21-12-2007: Presentato esposto alla Procura di Brescia

Venerdì 21-12-2007 il consigliere comunale di Rovato Angelo Bergomi e il presidente del Circolo Legambiente Franciacorta Silvio Parzanini hanno presentato alla procura di Brescia un esposto che chiede di valutare l'intero iter amministrativo che ha riguardato l'approvazione della cava Bonfadina.

Vedremo se ci saranno sviluppi.

Riportiamo l'articolo comparso oggi su IL Brescia.

Nel frattempo cogliamo l'occasione per porgere i più sentiti auguri di Buon Natale e Felice anno nuovo a tutti i rovatesi, a tutti coloro che hanno a cuore la salute del nostro territorio (e che ci hanno dato una mano in questa battaglia) ma anche a quelli meno attenti a questi aspetti.

CHIUSO CANTIERE A S.GERVASIO Ma guarda un pò gli amici cavatori!

Per la terza volta in pochissimo tempo si parla di quantitativi estratti non autorizzati in provincia di Brescia.

Evidentemente c'è qualcuno che crede che si possa agire nel rispetto di regole autodettate, non delle leggi in vigore. E questo al di là dei casi specifici che riportiamo per dovere di cronaca!

Dal Bresciaoggi di Venerdì 21 Dicembre 2007. Articolo di Pietro Gorlani


AMBIENTE/1. Dopo l’inchiesta dell’estate scorsa, l’intervento della magistratura a S. Gervasio Parking «Casacce»

In 8 sotto indagineSarebbero amministratori, funzionari e imprenditori L’area interessata alla costruzione è finita sotto sequesto

Lunedì è scattato il sequestro penale preventivo sull’intera area del parking «Casacce» a San Gervasio. Ad effettuarlo sono stati i carabinieri dei Noe affiancati dalla stazione di Pontevico. Otto per ora le persone indagate, tra cui amministratori pubblici e titolari di imprese private. L’ipotesi di reato, già emersa l’estate scorsa, è che nell’enorme area (90mila metri quadri) che avrebbe dovuto ospitare il megaparcheggio per il vicino parco acquatico, ma anche nella cava di sabbia adiacente, si siano estratte migliaia di tonnellate di sabbia senza avere autorizzazione alcuna. TUTTO HA INIZIO i primi di luglio, quando l’amministrazione comunale di San Ger vasio (sindaco è Gianpaolo Mantelli, assessore provinciale all’Istruzione) emette una ordinanza di sospensione dei lavori di costruzione dei parcheggi dell’impianto sportivo delle Casacce e del parco acquatico «Le Vele». Il provvedimento scatta dopo il sopralluogo dei carabinieri di Pontevico sui lotti di terreno interessati dalle opere. Le operazioni dell’area erano iniziate senza le necessarie autorizzazioni amministrative, ma la ditta scavatrice sostenenva di avere avuto i nulla-osta necessari. Il Consiglio comunale il 31 maggio aveva cambiato destinazione d’uso all’area (da agricola a servizi pubblici) ma serviva il definitivo si della Provincia. MA I LAVORI al parcheggio degli impianti sportivi sarebbero proseguiti. C’è di più. Una cava di sabbia adiacente agli impianti acquatici ha funzionato per diverso tempo (scavati grossi quantitativi di sabbia) senza avere autorrizzazione alcuna. Per questo il giudice per le indagini preliminari ha incaricato i carabinieri dei Noe (Nucleo operativo ambientale) di Brescia di effettuare il sequestro preventivo dell’intera area. La magistratura intende chiarire tutti i passaggi che hanno preceduto l’inizio dei lavori ed accertare le responabilità. Procedono le indagini per accertare come sia stato possibile aver scavato ingenti quantità di sabbia (bene demaniale) poi rivenduta a caro prezzo, senza la necessaria autorizzazione provinciale e l’autorizzazione del Comune.

Terrapieno

Alcune immagini del terrapieno realizzato al momento lungo il lato ovest della terreno destinato alla cava

Rotatoria statale 11

All'incrocio tra la ex statale 11, via Rimembranze e via San Giovanni sono stati apposti in questi giorni alcuni picchetti nei terreni che, da informazioni ricevute dal comitato, risultano essere stati acquisiti dal cavatore. Il nastro apposto lungo i picchetti sembrerebbe delineare la forma della rotatoria che la ditta escavatrice aveva presentato nei propri progetti al Comune di Rovato.

Nelle immagini proposte è possibile osservare anche un mezzo pesante in manovra per l'immissione sulla statale da via Rimembranze. In questi giorni (come visibile dalle immagini proposte nel post di ieri) sono infatti in corso i lavori per la realizzazione di un terrapieno lungo il lato ovest del terreno destinato all'escavazione.

Rassegna stampa giornale di Brescia

Lavori "pesanti"

Diamo testimonianza attraverso alcune immagini dei lavori iniziati all'alba con mezzi pesanti in prossimità della cascina Mercurio.

Assemblea pubblica a Travagliato

Lettera sindaco dei ragazzi di Travagliato

Proponiamo la lettera redatta dal sindaco dei Ragazzi di Travagliato (che a diferenza dell'ex sindaco Paterlini è ancora in carica) con riferimento al parco degli aironi, di cui abbiamo parlato nel post del 24 Ottobre.

Rassegna stampa del 13-12-07

Dal giornale di Brescia in edicola oggi, 13 Dicembre 2007.

Il cavatore acquista altri terreni

Postiamo alcune foto relative all'incrocio tra la statale 11, via Rimembranze e via San Giovanni (strada per Lodetto). Nel progetto presentato dal cavatore in prossimità di tale incrocio verrebbe realizzata una rotatoria per consentire l'ingresso all'ambito estrattivo.

Informiamo i lettori del blog che la società Brixia Finanziaria, proprietaria del terreno dove sorge l'autolavaggio per mezzi pesanti in prossimità dell'incrocio, ha confermato la sottoscrizione con il cavatore Bettoni s.p.a. del preliminare per la cessione di circa 700 mq.

Nuova discarica Bettoni spa a Travagliato !!!

Riportiamo un articolo del Bresciaoggi del 8/12/2007 di Sergio Botta. I carissimi "amici" della Regione Lombardia hanno espresso un parere positivo circa il progetto di gestione produttiva di una nuova discarica a Travagliato. Commitente: BETTONI spa. La stessa ditta della cava Bonfadina!

Ecco l'articolo:

sabato 08 dicembre 2007 provincia pag. 31
TRAVAGLIATO. Colpo di scena sul «caso» che già aveva provocato uno scossone politico

La Regione dà via libera alla discarica «Bettoni»

di Sergio Botta

Con un decreto del 20 novembre scorso, la Regione Lombardia «esprime un giudizio positivo circa la compatibilità ambientale del progetto relativo alla realizzazione e gestione di un impianto di smaltimento rifiuti inerti da realizzarsi a Travagliato in località Fenile dei Frati, proposto dal committente Bettoni spa».In sostanza, la Direzione generale territorio e urbanistica della Regione ha dato il via libera ad un intervento che prevede in dieci anni di poter portare alla discarica 2 milioni e 100 mila metri cubi di inerti: per il Comune un affare di 3,5 milioni di euro. Ma attenzione: è proprio su questo progetto che è caduta la Giunta comunale poche settimane fa.Graziella Venturi e Pierluigi Micheletti, rispettivamente ex vicesindaco ed ex assessore all'Ambiente della decaduta giunta Paterlini, supportati da Giancarlo Sudetti (presidente del locale circolo di An) e Mario Migliorati (ex consigliere comunale), ribadiscono la loro ferma contrarietà alla discarica, che era stato per il partito di Fini «la causa scatenante» della loro uscita dalla maggioranza con la conseguente caduta del sindaco Paterlini, dopo le dimissioni di 12 consiglieri tra maggioranza ed opposizione.«A parole - osserva Micheletti - l'ex sindaco diceva di recepire il deliberato consiliare, approvato all'unanimità dal Consiglio comunale nel novembre scorso. Ma poi, pur confermando nella conferenza di concertazione dei pareri di settembre, la linea politica scaturita e la posizione negativa assunta dalla Commissione ecologia, aveva incaricato lo Studio Bellini di redigere una relazione tecnico professionale che dava parere positivo all'intervento, evidenziando una serie di criticità».«Da parte nostra - prosegue - siamo, invece per la chiarezza e ci sconcerta che la Regione Lombardia abbia espresso un giudizio positivo (la Via) con troppa superficialità».Ma cosa contestano gli esponenti di An? Im primo luogo la viabilità. «E' previsto un transito su via IV Novembre di 23 mila camion all'anno, considerando la presenza di scuole, palestra, centro sportivo. Inoltre un aumento esponenziale delle polveri sottili (Pm10), problemi alle acque superficiali e sotteranee, la chiusura di un pozzo. Travagliato - prosegue - ha già pagato un prezzo molto alto, in termini di cave e discariche sul territorio», evidenziando che in municipio erano «piovute altre richieste in località Valverde e Macogna».«A casa nostra - interviene Graziella Venturi, portavoce di An - dobbiamo decidere noi. Non si può calpestare una delibera consiliare. La politica territoriale va gestita dalla volontà dei cittadini. La Regione dovrebbe capirlo. An non ci sta che gli altri decidano sul proprio territorio. Secondo noi l’ex sindaco non ha avuto atteggiamenti chiari sulla vicenda».E proprio per sensibilizzare i cittadini, An ha organizzato una raccolta di firme per dire no alla discarica. Piazza Libertà, a partire da domani e poi il 16, 13 gennaio, 10 febbraio, 9 e 23 marzo dalle 8 alle 12.30, ospiterà un banchetto davanti alla farmacia comunale.

rassegna stampa Bresciaoggi 24-11-07

1000 accessi al blog

Con soddisfazione sottolineiamo che oggi abbiamo raggiunto la ragguardevole soglia dei 1000 accessi al blog.
Tali accessi vengono calcolati attraverso l'apposita applicazione ShinyStat, installata il 26 Ottobre 2007. Il contatore permette di conteggiare i visitatori indipendenti che si collegano al blog e il numero di pagine visionate.
In questo momento abbiamo raggiunto i 1001 ingressi indipendenti e 1356 pagine visitate. Tali numeri valgono al blog il punteggio di 10 (su 50) nel ShinyStat Rank.


"ShinyStat Rank (SR) è l'indice di ShinyStat che definisce la popolarità del sito in base al numero di visite effettivamete ricevute. ShinyStat Rank è quindi l'indice di successo del sito aggiornato in tempo reale.La scala adottata è dinamica e prende come punto di riferimento le stime relative al sito più visitato del mondo. A quest'ultimo viene convenzionalmente attribuito SR=50. Pertanto, quanto più è elevato il numero di visite ad un sito tanto maggiore sarà il suo valore SR."

Intervento Provincia

Stando alle informazioni in possesso del Comitato la Provincia di Brescia, nella persona dell'Assessore ai Lavori Pubblici Mauro Parolini, si sarebbe interessata presso il Comune di Rovato sulle cause che impediscono la realizzazione della modifica viabilistica che consenta l'ingresso alla cava Mercurio-Bonfadina. A tal proposito l'assessore avrebbe sollecitato una celere risoluzione della questione.

Il comune di Rovato avrebbe conseguentemente proposto l'apertura di un tavolo tecnico al quale far partecipare i propri tecnici competenti, quelli della Provincia di Brescia e quelli eventualmente incaricati per parte del cavatore.

Ulteriori informazioni sull'argomento seguiranno in conseguenza dell'evoluzione del tavolo tecnico.

Postiamo alcune foto che riportano il tratto di via Rimembranze interessato (nel progetto proposto dal cavatore) dai lavori per la realizzazione dell'ingresso alla futura cava.

Lavori cascina Mercurio

Come promesso alcune immagini che testimoniano in parte i lavori realizzati all'esterno della cascina Mercurio. E' possibile osservare il riposizionamento di alcune grondaie (in plastica) per rimpiazzare quelle in rame precedentemente asportate (trafugate?).

Lavori all'interno della cascina Mercurio

Informiamo che sono in corso di svolgimento intensi lavori all'interno della cascina Mercurio.
Stamattina presto era possibile osservare gli ingenti mezzi a disposizione per tali lavori.
Non sappiamo a cosa i lavori siano dovuti. Esternamente alla cascina tuttavia è possibile osservare l'apposizione di nuove grondaie (in materiale plastico) in sostituzione di quelle precedentemente in rame, probabilmente trafugate.
Contiamo nelle prossime ore di fornirvi alcune immagini di tali lavori.

Sono terminati i lavori di posa delle reti lungo il tratto di via Rimembranze nei pressi della cascina Mercurio.

Postiamo alcune fotografie che testimoniano la situazione al momento attuale.

Ad oggi i lavori proseguono nel tratto finale di via Rimembranze, appena prima dell'immissione sulla ex statale 11 (ingresso vivaio Pelizzari).

Primi riscontri da Cogeme

A seguito del post pubblicato il 27 Novembre riportiamo il riscontro avuto da Cogeme, società responsabile dei lavori realizzati in via Rimembranze.
Il funzionario della società Cogeme referente dei lavori ci ha informato che l'operazione (dal punto di vista tecnico denominata "cavallotto") è stata eseguita dietro richiesta del cavatore Bettoni s.p.a., a seguito della presentazione di un progetto inerente la cava Mercurio-Bonfadina che sorgerà in zona.
Nel progetto risulta infatti previsto il passaggio interrato di un canale irriguo, di diametro 1.000 mm.
Non disponendo del progetto possiamo immaginare che l'intenzione del cavatore sia quella di sopprimere il canale Campo Maggiore (di competenza del consorzio irriguo Roggia Fusia), che attualmente attraversa i terreni destinati alla cava, realizzando una parte nuova di canale lungo il confine ovest della proprietà Bettoni. Tale canale di conseguenza transiterebbe in prossimità della zona in cui è stato realizzato l'intervento di abbassamento delle reti poste da Cogeme, consentendo lo scolo (già attualmente presente) nel canale denominato Mattina.

Il comitato ha informato Cogeme che l'opera illustrata dal cavatore non risulta essere stata prevista nell'autorizzazione d'inizio attività estrattiva rilasciato dalla Provincia.
Attendiamo ora che Cogeme si confronti anche con il Comune di Rovato per meglio approfondire la questione.

Resta comunque una domanda irrisolta: chi ha pagato la realizzazione di questi lavori supplementari?

Rassegna stampa del 29 Novembre

Postiamo un interessante articolo comparso sul Giornale di Brescia ieri 29 Novembre.

L'articolo tratta della grave situazione degli incidenti stradali in Provincia di Brescia, con particolare riferimento alla statale 11 e al comune di Rovato.

Ricordiamo ai lettori che l'ingresso e l'uscita dei mezzi alla cava Mercurio-Bonfadina dovrà avvenire esclusivamente sul territorio di Rovato e, conseguentemente, sulla stessa statale 11.

Ricordiamo inoltre che la convenzione per l'escavazione rilasciata al cavatore dalla Provincia di Brescia si basa, per la parte di relativa all'impatto sul traffico, su uno studio presentato dalla ditta escavatrice.

Anche il comitato anticava Rovato si era attivato e aveva depositato presso gli uffici provinciali un proprio studio del traffico. Tale documento, fatto proprio anche dalle amministrazioni comunali di Rovato e Cazzago S.M., non è stato però tenuto in considerazione dal personale della Provincia di Brescia incaricato del rilascio della concessione. Fatto strano è che tali funzionari non abbiano deciso di commissionare uno nuovo studio indipendetente visti i risultati diversi indicati dallo studio del cavatore e da quello del comitato relativamente al numero di mezzi in transito in prossimità della futura cava.

Foto rifacimento lavori via Rimembranze

Scusate il ritardo ma pressanti impegni lavorativi hanno impedito il consueto rapido aggiornamento del blog.

Ad integrazione del post del 27 Novembre inseriamo alcune foto relative al rifacimento dei lavori di apposizione delle tubazioni in prossimità della cascina Mercurio su via Rimembranze.

Lavori lungo via Rimembranze

Nelle scorse settimane il tratto di via Rimembranze a Rovato nelle immediate vicinanze ai terreni destinati alla cava è stato interessato da lavori commissionati da Cogeme per l'estendimento della rete del gas metano e per il rifacimento della rete idrica.
Ricordiamo ai lettori che tali lavori sono stati ripetutamente richiesti al comune di Rovato dai cittadini abitanti in loco; fatto significativo era infatti che la tubazione dell'acqua fosse ancora in eternit.
A livello di curiosità menzioniamo il fatto che tali lavori siano stati decisi e siano in corso di realizzazione proprio nei giorni in cui sembra ormai prossimo l'inizio dell'attività estrattiva nei terreni di proprietà della Bettoni s.p.a..

Tuttavia ci preme segnalare un altro fatto: le tubazioni lungo la porzione di via Rimembranze risultavano nei giorni scorsi già essere state apposte (alla profondità di circa un metro sotto il manto stradale) e ricoperte. Nella giornata di ieri tuttavia la ditta incaricata da Cogeme dei lavori ha riaperto un varco lungo la via proprio in prossimità del civico 37, vale a dire la cascina Mercurio di proprietà del cavatore.
Osservando l'intensa attività svolta sembrerebbe di intuire che i lavori intrapresi avrebbero il compito di portare le tubazioni ad una profondità maggiore (oltre i 2,5 metri) rispetto a quella dove precedentemente erano state apposte.
Ci stiamo dando da fare per capire quali siano le motivazioni che hanno portato a questo supplemento di lavori.
Vi terremo informati!

Forum sito comune di Cazzago S.M.

Segnaliamo il seguente link al sito del Comune di Cazzago San Martino:

http://www.comune.cazzago.bs.it/forum/forum.asp?FORUM_ID=6

Nei specifici forum a cui la pagina rimanda è possibile avere evidenza delle iniziative realizzate dal comune di Cazzago San Martino nel corso degli anni 2004/2005 relativamente alla proposizione di modifiche alla vigente Legge Regionale 14-1998, che disciplina l'attività estrattiva delle cave.
In particolare vogliamo indirizzare l'attenzione dei lettori alla lettera del sindaco Foresti, nelle quale vengono presentati i motivi di perplessità (allora condivisi e fatti propri anche dal comitato anticava rovato) relativamente al modus operandi che disciplina la concessione delle escavazioni nella Regione Lombardia.

Nuovi terreni acquistati dal cavatore?

Voci insistenti affermano che il cavatore avrebbe acquistato la porzione di terreno di fronte alla cascina Mercurio (di circa 1500 mq), al di là della statale 11.

Ricordiamo che tale terreno nel progetto viabilistico presentato dalla ditta escavatrice sarebbe stato interessatto (insieme a porzioni di terreno di altri proprietari privati) dalla realizzazione della rotatoria con quale si dovrebbe realizzare l'immissione sulla statale 11 dei mezzi pesanti in entrata/uscita dalla cava, utilizzando la strada comunale di via Rimembranze.

Lavori

Informiamo che al momento sono terminati i lavori di sgombero del materiale frutto della demolizione di alcune stalle ex Bresciani.

Postiamo altre foto che testimoniano lo stato dei luoghi prima dell'orribile e preannunciato scempio.

Piantumazione

Come promesso postiamo alcune immagini delle opere di piantumazione in corso di realizzazione lungo il perimetro recintato dell'ambito estrattivo.

A nostro avviso tali piantumazioni risultano inadeguate rispetto agli scopi per cui vengono realizzate. Infatti si tratta per lo più di arbusti o piccole piante a stelo che richiedono anni prima di avere uno sviluppo vegetativo tale da costituire una barriera contro l'emissione di rumore e polvere all'esterno dell'ambito estrattivo.

L'autorizzazione rilasciata dalla provincia consentirebbe da subito la realizzazione delle opere di escavazione. Va ricordato comunque che non è stata messa in essere alcuna opera che consenta l'immissione sulla ex-statale 11 in sicurezza di bilici da 300 quintali l'uno. Inoltre, non ci risulta nessuna prescrizione particolare a fronte delle osservazioni fatte anche dal nostro comitato in provincia nel corso degli anni: chi può autorizzare attività di bituminaggio e catramaggio in un ambito che è stato approvato dalla Regione solo come estrattivo e non di trattamento?

Gradiremmo che qualcuno nelle sedi più opportune chiarisse anche questi aspetti non secondari.

Ci teniamo a ricordare che sul discorso viabilità il 18 Luglio scorso il titolare della ditta Bettoni spa accompagnato da un proprio dipendente è giunto in amministrazione a un incontro a cui hanno partecipato il consigliere delegato alle attività estrattive Angelo Bergomi e l'assessore Sette.

Ecco il racconto del consigliere Bergomi in sintesi:

"Nell'incontro del 18 Luglio 2007 è stato ribadito cosa pensa l'amministrazione comunale di questo ambito estrattivo e come sarebbe stata intrapresa qualsiasi strada percorribile anche legale. La ditta, dopo aver fatto osservazioni in merito a non meglio precisati terrapieni di mitigazione da posizionare sui confini dell'ambito ha ribadito la propria volontà di realizzare una rotonda che necessiterebbe di aree di altri privati. Dopo una risposta di fermezza da parte mia in termini di chiarimento che al di là delle approvazioni provinciali il comune di Rovato non ha cambiato idea sulla linea da mantenere, i due emissari della ditta hanno ringraziato per l'attenzione e sono andati via. Se ce ne sarà la necessità chiarirò e contestualizzerò meglio a beneficio di ognuno le modalità, la natura della proposta e l'esatta collocazione dei terrapieni avvenuta in presenza mia e dell'assessore competente."

Iniziate opere di piantumazione

Informiamo i lettori del blog che sono iniziate le operazioni di piantumazione lungo i confini su cui è stata realizzata la recinzione metallica (lato sud, lato est e lato ovest).
Appena ci sarà possibile provvederemo a dare testimonianza attraverso la pubblicazione di alcune foto delle opere in corso di realizzazione.
Ricordiamo che su tutti i lavori pende la richiesta di sospensiva avanzata dai comuni di Rovato e Cazzago S.M., a tal proposito si rimanda all'articolo pubblicato con il post del 14 Novembre.

Comitato in televisione

(in primo piano in una foto d'archivio la giornalista Barbara Appiani di Telecolor che per la terza volta ha intervistato il comitato anticava di Rovato per conto della propria emittente)

Informiamo che stasera l’emittente locale Telecolor ha trasmesso nel corso del telegiornale della sera un’intervista al Comitato Anticava Rovato.
Attraverso il servizio il comitato ha avuto la possibilità di informare i telespettatori sugli ultimi accadimenti della vicenda cava Mercurio-Bonfadina, presentando le nuove azioni intraprese per scongiurare l’apertura dell’ambito estrattivo.
Tale evento non rappresenta una novità per il comitato, che aveva già avuto la possibilità in due precedenti occasioni di far sentire la propria voce relativamente alla concessione della cava sempre attraverso le frequenze di Telecolor.
Nell’attesa delle replica del servizio nel telegiornale della notte (22.30), cogliamo l’occasione per ringraziare l’emittente Telecolor, e in particolare la giornalista Barbara Appiani, per la disponibilità dimostrata.