Riprendiamo oggi a scrivere sul nostro blog dopo una lunga pausa estiva.
Segnaliamo l'articolo pubblicato sull'edizione odierna del Giornale di Brescia, che riporta il rendiconto economico relativo all'anno 2009 del Gruppo Faustini.
Il Gruppo Faustini spa ha sede a Brescia ed è attivo in diversi settori, tra cui le costruzioni civili ed industriali, le opere stradali, e naturalmente le cave e le discariche.
Ricordiamo inoltre che è proprio di una società del Gruppo Faustini il progetto per la discarica d'amianto in via Brocchi, in zona San Polo a Brescia.
Il bilancio 2009 racconta di un anno di crisi con ricavi scesi di oltre il 55% (da quasi 79 mln di euro a circa 43,5) e utile netto di competenza in rosso, -1,1 mln contro l'utile di quasi 4 mln d'anno prima.
I dati dell'esercizio dimostrano che questi son anni di crisi, anche e soprattutto per il settore dell'edilizia. Meno profitti e debiti più pesanti. Per il settore dell'estrazione degli inerti segnaliamo invece che, in presenza di domanda debole che ha fatto abbassare volumi e prezzi di vendita, le concessioni di escavazione non hanno subito revisioni rispetto alle concessioni effettuate dal piano provinciale nel 2005.
Come segnalato più volte serve a nostro avviso una revisione del piano, tra le altre cose evento già verificatosi per i piani precedenti verso la metà delle vigenza degli stessi, per allineare le licenze ai volumi effettivamente necessari, in modo da impedire la creazione di nuovi buchi per produrre materiale che rimarrebbe invenduto.
Ancora una volta segnaliamo inoltre che, nonostante il piano cave della provincia di Brescia 2005-2015 fosse già sovradimensionato rispetto alle effettive esigenze all'atto della sua approvazione, in questi anni sono poi state approvate fuoripiano cave di prestito per la realizzazione della BREBEMI.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento