La stampa locale riferisce di una vasta operazione coordinata dalla procura di Novara, denominata "bloodsuker" (succhiasangue).
L'operazione ha coinvolto anche la provincia di Brescia, oltre che Novara, Torino, Milano, Biella e Vercelli.
7 le persone coinvolte, alcune pluripregiudicate e con frequentazioni con la criminalità organizzata, alle quali è stato contestato il reato di usura per un valore di 2 milioni di euro e con applicazione di tassi che andavano dal 29% fino al 500%.
Agli accusati sono contestati 11 episodi di usura e 2 di estorsione, principalmente nei confronti di imprenditori attivi nei settori di movimento terra e autotrasporti.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento