Bresciaoogi di Lunedì 16 Marzo
LA POLEMICA. Braccio di ferro sull’impianto destinato ad alimentare i cantieri della Brebemi Mossa anti-Trenzano: Berlingo gli soffia l’areaVa in Consiglio questa sera la delibera che sposta i confini comunali per evitare l’apertura della cava
Paolo Tedeschi Contro l’ipotesi di apertura di una grossa cava di prestito (1,5 milioni di mc) per BreBeMi lungo la strada provinciale 16 Trenzano-Rovato, nell’estrema propaggine nord del territorio comunale di Trenzano, ma a solo un chilometro dall’abitato di Berlingo, l’amministrazione comunale berlinghese del sindaco Dario Ciapetti darà «battaglia» anche sul piano legale-amministrativo. La soluzione è radicale. Questa sera, alle 20.30, infatti, il Consiglio comunale è stato convocato per approvare la richiesta della rettifica del confine nord-ovest con Trenzano. Un iter piuttosto complesso che, dopo il sì scontato alla delibera comunale di lunedì («penso che passerà all’unanimità» anticipa Ciapetti) e la formale richiesta alla Regione Lombardia, secondo gli auspici della Giunta di Berlingo, porterà all’emanazione di un’apposita legge regionale. NATURALMENTE DOPO che sul progetto di legge regionale si saranno pronunciati i Consigli dei Comuni interessati, il Consiglio provinciale e, tramite referendum, pure la popolazione residente nella porzione di territorio interessata dal passaggio di giurisdizione. «Se lasciamo la situazione così com’è, la tentazione per gli amministratori di Trenzano di piazzarci addosso cave di prestito o altre attività particolarmente impattanti a livello ambientale e/o viabilistico in questa località, resterebbe fortissima. Il problema va affrontato alla radice». «TANTO PIÙ che nelle vicinanze del sito - protesta ancora il sindaco Ciapetti - in cui potrebbe arrivare la cava di prestito da 1,5 milioni di mc, che al Comune di Trenzano renderebbe 660mila euro in diritti di escavazione, esattamente dall’altra parte della Sp16, già insistono l’ex-discarica di Rsu di Castrezzato-Trenzano di Cogeme, e, di fianco, in una cava dismessa, l’Autodromo di Franciacorta, fonte di forte disagio acustico per i residenti della Bargnana e di Berlingo». Cosa chiederete nel dettaglio al Pirellone? «Il passaggio dalla giurisdizione di Trenzano a quella di Berlingo di un’area di 1,07 kmq localizzata sul confine ovest del territorio comunale di Berlingo, tra le località Santella Mora e Bargnana, delimitata sul lato sud dalla strada comunale via Santella Mora, su quello ovest dalla Sp16, su quello nord dalla Sp18 e sul lato est dall’attuale confine di Berlingo». L’AREA, INSOMMA, su cui potrebbe aprire la cava di prestito di BreBeMi. Le abitazioni (che contano circa 25 abitanti) comprese in questa porzione di territorio distano da 50 a 600 metri dal confine amministrativo e dal centro abitato di Berlingo, mentre distano da 2.500 a 3.100 metri dall’abitato di Trenzano, fa notare il sindaco. «Le famiglie residenti in questa porzione di territorio, del resto, usufruiscono storicamente di alcuni servizi direttamente dal Comune di Berlingo: dai servizi scolastici (scuola dell’infanzia e primaria e trasporti) al servizio idrico, dal servizio di smaltimento rifiuti, agli interventi sulla viabilità come le piccole e grandi manutenzioni alla strada comunale Santella Mora, nel territorio di Trenzano (incluso un contributo di 45mila euro per la sua riqualificazione) e lo sgombero della neve nel periodo invernale».
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1 commento:
vi aspettiamo su
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