Secondo indiscrezioni raccolte il cavatore Bettoni s.p.a. avrebbe già acquistato parte dei terreni confinanti al perimetro dell'ATE g09 lungo il lato sud-est. Questo renderebbe plausibile quanto precedentemente da noi sottolineato, vale a dire l'apposizione di una recinzione meno costosa sul lato est, rispetto a quella apposta lungo il lato sud ed ovest, per risparmiare in previsione di un prossimo spostamento della stessa.
Abbiamo invece avuto riscontro diretto della proposta d'acquisto fatta dal cavatore ai proprietari che confinano a via Rimembranze e via San Giovanni (adiacenze cascina Mercurio). Il cavatore pur di ottenere le porzioni necessarie alla realizzazione della rotatoria sulla statale 11 (in corrispondenza dell'incrocio con via rimembranze e via s. giovanni, come da progetto presentato al Comune di Rovato) ha proposto ai "confinati" l'intero acquisto delle loro proprietà, paventando il possibile esproprio in caso di loro rifiuto.
Ricordiamo che l'ingresso alla cava dovrà, se l'autorizzazione all'escavazione verrà definitivamente concessa, necesseriamente avvenire sul territorio del comune di Rovato. Le osservazioni avanzate dal comune di Cazzago S.M. (all'epoca Passega) durante l'iter di studio della concessione all'escavazione erano state tenute in considerazione dalla provincia avendo come conseguenza l'ottenimento di non avere sul proprio territorio comunale l'ingresso alla cava.
Acora oggi i cittadini di Rovato devono ringraziare la giunta Manenti per non aver avanzato a tempo debito alcuna osservazione all'escavazione.
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